Vorrei sapere quanto vive una rondine. Se ritornano al nido sempre le stesse o gli ultimi nati. Se nidificano solo in Italia o se depongono le uova anche durante la migrazione in Africa. Grazie.

Il termine “rondine” è utilizzato nell’immaginario comune per identificare diverse specie di uccelli. La prima gran distinzione da fare è tra gli appartenenti alla famiglia Hirundinidae e gli appartenenti alla famiglia Apodidae.

In Italia, infatti, si possono osservare tre specie appartenenti agli Apodidi (Rondone, Rondone maggiore, Rondone pallido) e cinque specie appartenenti agli Irundinidi (Balestruccio, Rondine, Rondine rossiccia, Rondine montana, Topino). La loro marcata somiglianza è un evidente esempio dell’evoluzione convergente che ha reso molto simile la struttura corporea di questi uccelli.

La principale caratteristica che contraddistingue i Rondoni, oltre alle loro maggiori dimensioni, è la loro incapacità a posarsi su qualsiasi supporto, tranne il loro nido, causata dalla progressiva perdita di funzionalità degli arti posteriori. Al contrario gli Irudinidi hanno piedi molto piccoli ma abbastanza forti da permettere una buona presa su fili e ramoscelli.

La Rondine (Hirundo rustica) ha una vita media di 2-3 anni ed un’apertura alare di 32-35 cm. Essa passa in Europa il periodo riproduttivo estivo per poi migrare e svernare in differenti parti dell’Africa equatoriale e meridionale. Nel mondo ha un areale di distribuzione molto ampio: nidifica in Eurasia, America del Nord e sverna in Africa, Asia meridionale ed America del Sud. Il suo nido è costituito da una coppa di fango e paglia con la parte superiore aperta su una trave o su una sporgenza. Una femmina di rondine può deporre due o tre covate di 4-6 uova ciascuna tra aprile ed agosto.

La rondine è una specie monogama, cioè forma una coppia che resta unita per tutto il tempo della covata, al massimo anche per la seconda covata di quell’anno, ma mai per l’intera vita, come invece accade per l’Aquila reale. Entrambi i genitori provvedono a nutrire e difendere i propri piccoli.
Ogni nuova stagione riproduttiva vede sempre l’arrivo ai luoghi di nidificazione dei maschi, seguiti a distanza di pochi giorni dalle femmine; i giovani nati l’anno precedente raggiungono tali aree solo a periodo riproduttivo già inoltrato. Gli adulti ritornano quasi sempre nello stesso luogo, nello stesso nido o nei nidi vicini dell’anno appena passato, i giovani si stabiliscono nelle vicinanze (a pochi Km) di tali luoghi.

Purtroppo, come molte altre specie animali e vegetali, la rondine ha risentito notevolmente dell’inquinamento e dell’agricoltura intensiva. Uno studio realizzato da “BirdLife International” ha stimato che la popolazione europea di rondini si è ridotta del 40% tra il 1970 ed il 1990.

Links
In italiano:
www.swallowschool.it/Ita/learning/e_learning.html
Se conosci l’inglese:
www.hirundorustica.com/

Da. http://lightning.prohosting.com/~ees101/birds/newphoto.htm