Vorrei spiegazioni sul funzionamento dei protocolli per reti locali NetBIOS/NetBEUI. Perché, soprattutto negli ultimi tempi, si preferisce configurare le reti locali con il TCP/IP che è pensato per reti geografiche invece di NetBIOS e NetBEUI che sono invece pensati per reti locali?

NetBIOS (Network Basic Input/Output System)
è una interfaccia di programmazione (API) per lo sviluppo di
applicazioni di rete definita dalla IBM nel 1983. Sostanzialmente è
costituito da
un insieme di sottoprogrammi che consentono di realizzare applicazioni
che
comunicano attraverso la rete. È importante comprendere che non si
tratta di un protocollo, infatti due programmi basati su NetBIOS
possono comunicare
fra loro utilizzando diversi protocolli di rete. In particolare, un
sistema
Windows può essere configurato in modo da “trasportare” le
comunicazioni NetBIOS tramite il protocollo TCP/IP.

Le applicazioni di rete “native” delle varie versioni di Windows (ad esempio
i sistemi di condivisione di files e stampanti), sono realizzate
utilizzando NetBIOS che quindi costituisce una componente fondamentale
del sistema operativo.

NetBEUI (NetBIOS Extended User Interface)
è un protocollo di rete che è stato implementato per
supportare applicazioni NetBIOS su reti locali in ambiente DOS/Windows.

NetBEUI ha essenzialmente due limitazioni che ne hanno decretato il
sostanziale abbandono a favore di TCP/IP:

  • Non consente il routing. Ovvero le comunicazioni che utilizzano
    NetBEUI sono limitate ai nodi interni di una rete locale.
  • Non consente l’interoperabilità fra sistemi diversi. Essendo un
    protocollo proprietario è di fatto sviluppato solo per architetture
    INTEL e per il sistema operativo DOS (in un primo momento) e successivamente
    Windows nelle varie versioni, ma non è disponibile su nessun altra
    architettura o Sistema Operativo.

Poiché alcune delle applicazioni normalmente utilizzate
(ad esempio l’accesso a server di posta o a server HTTP)
richiedono necessariamente l’uso di TCP/IP
anche all’interno di reti locali,
è abbastanza naturale che
anche per le applicazioni NetBIOS venga usato lo stesso protocollo.
Dato che i sistemi che non supportano TCP/IP1
sono ormai praticamente scomparsi, questo consentirà di
abbandonare l’uso di NetBEUI con il vantaggio di semplificare
la parte del sistema operativo per il supporto delle applicazioni di rete.

Attualmente si preferisce utilizzare il più generale
protocollo TCP/IP per supportare applicazioni NetBIOS anche all’interno
di reti locali dove non sarebbe strettamente necessario.


  1. Il supporto di TCP/IP su sistemi DOS e Windows 3.1
    non era integrato nel sistema operativo, ma richiedeva software aggiuntivo.