Che cos’è un sistema batch?

Il termine batch (letteralmente: infornata) viene usato
per indicare
un particolare modo di gestire le operazioni di un sistema di calcolo.
In sostanza significa che tutta la sequenza di operazioni e dati
necessari per svolgere un particolare compito vengono
preparati in anticipo e memorizzati su un adeguato supporto creando
una procedura. La procedura viene poi eseguita dal sistema
come un blocco unico, cioè senza che sia necessario, o possibile,
un intervento umano prima che sia terminata.
Il termine è contrapposto alla modalità
interattiva, che si ha quando
l’utilizzatore accede
direttamente
ad un terminale o ad una interfaccia dell’elaboratore e segue passo
passo le varie fasi dell’operazione.

Nei primi sistemi di calcolo la modalità batch era l’unica disponibile:
l’utilizzatore
preparava
in anticipo
un “pacco” di schede perforate
che contenevano le istruzioni per il sistema operativo, il codice del
programma ed i dati di ingresso. Il pacco di schede veniva poi
consegnato ad un operatore che provvedeva ad inserirlo in una coda di
esecuzione. Il risultato era costituito normalmente da una stampa che
veniva riconsegnata all’utilizzatore al termine del lavoro.

La modalità batch aveva il vantaggio di consentire un uso
continuativo del sistema di calcolo, dato che si faceva in modo
che nella coda di esecuzione ci fossero sempre procedure
in attesa di essere eseguite, ed inoltre una gestione
di questo tipo non richiede sistemi operativi particolarmente
complessi. Ciò era particolarmente importante dato che gli
elaboratori da un lato disponevano di risorse (velocità e memoria)
assai limitate e, dall’altro, avevano costi di acquisto e gestione
elevatissimi.

Anche oggi vengono utilizzate procedure predisposte in anticipo ed eseguite
con modalità batch (ad esempio per svolgere operazioni periodiche),
ma vengono più comunemente chiamate procedure o scripts,
anche se una traccia del termine “batch” rimane nel nome
dei files che contengono sequenze di comandi nei sistemi Windows e
che terminano infatti con l’estensione BAT.