La nomenclatura ufficiale tuttora in uso nelle Scienze Biologiche è quella stilata da Linneo (1758) nella sua opera "Systema Naturae". Ogni essere vivente è, per essa, identificato da un nome di Genere (con l’iniziale maiuscola) ed un nome di Specie (con l’iniziale minuscola), ambedue in lingua latina. Questo sistema permette di elencare e sistemare viventi con gradi di affinità più o meno vicini. I gruppi distintivi dei viventi sono:
Specie
Genere
Famiglia
Ordine
Classe
Tipo.
Tra questi gruppi si inseriscono identità intermedie.
Prendiamo il caso dell’ape:
REGNO Animale
SOTTOREGNO Metazoi
DIVISIONE Eumetazoi
SOTTODIVISIONE Bilaterii
SERIE Protostomi
TIPO (Phylum) Artropodi
SOTTOTIPO Tracheati
CLASSE Insetti (esapodi)
ORDINE Imenotteri
SOTTORDINE Aculeati
SUPERFAMIGLIA Apoidei
FAMIGLIA Apidi
SOTTOFAMIGLIA Apini
GENERE Apis
SPECIE Mellifica
SOTTOSPECIE Ligustica
La categoria sistematica fondamentale è la specie, che si può precisare meglio:
1- Insieme naturale e continuo di individui che si riproducono tra loro (Remane) oppure
2- Insieme di individui i cui discendenti sono simili sia tra loro che con gli ascendenti, per i caratteri che sembrano fondamentali all’osservatore (Von Wettstein).
I principali phyla di interesse veterinario sono tutti quegli animali che giocano un ruolo importante nelle attività umane in campo economico, sociale e alimentare.
Molti di questi animali appartengono al phylum dei vertebrati e principalmente riconosciamo:
– animali da reddito come bovini, equini, suini e altri ruminanti
– animali da compagnia come cani, gatti, roditori, uccelli
– altri animali da allevamento come pesci, invertebrati marini
Un termine generico che comprende gli animali di interesse veterinario è il "bestiame". Grazie al bestiame l’uomo può trarre diversi prodotti molto importanti per la sua sopravvivenza come ad esempio: cibo (latte, carne, uova, pesce), fibre da impiegare nell’industria tessile, fertilizzanti organici utili per l’agricoltura e lavoro per il trasporto di persone o oggetti. Gli invertebrati importanti anche da un punto di vista economico sono rappresentati da questa classificazione:
Cnidaria
– Coralli
– Ottocoralli
Nematoda
Mollusca
– Bivalvia
– Cephalopoda
– Gasteropoda
Artropoda
– Crustacea
– Malacostraca
– Insecta
Echinodermata
-Echinoidea
I Molluschi (Mollusca, Cuvier 1797) rappresentano il secondo phylum, in ordine di grandezza, del regno animale. La maggior parte delle specie conosciute sono marine, anche se Gasteropodi e Bivalvi hanno raggiunto le acque dolci e, i primi, anche la terraferma. La parola "mollusco" deriva dal latino mollis, "molle", riferito al corpo muscoloso e privo di scheletro interno tipico di questi animali. In generale, i molluschi sono animali triblastici, bilateri, protostomi, schizocelomati, con capo, piede e conchiglia variamente sviluppati. La conchiglia si è persa in molti Cefalopodi in alcuni Gasteropodi e nell’intera classe degli Aplacofori. La maggior parte degli organi è situata in un sacco dei visceri in posizione dorsale rispetto al piede muscoloso, il quale contiene gli apparati escretore, digerente, circolatorio e genitale, tutti ben sviluppati, più un organo addetto alla formazione della conchiglia: il pallio (o mantello). La conchiglia è composta da più strati costituiti da conchiolina impregnata di carbonato di calcio, più un ulteriore strato esterno (non sempre presente) detto periostraco, costituito da materiale corneo fragile. La cavità palleale è lo spazio compreso fra il pallio e la conchiglia e qui sono presenti gli organi per la respirazione, nella maggioranza dei casi rappresentati da branchie. La funzione dell’apparato escretore viene svolta dai metanefridi e nefrostomi. Nella cavità buccale di molti molluschi, è presente la radula, un insieme di dentelli cornei ruotati come un cingolo da una lingua muscolosa, grazie ai quali i molluschi che ne sono dotati riescono a raschiare dal substrato le particelle alimentari. I molluschi sono in grado di produrre feci solide.
I Molluschi hanno un sistema nervoso gastroneurale, molto diversificato nell’ambito del phylum. È suddivisibile in due tipi: un sistema nervoso cordonale, con i soli gangli cerebrali, e un sistema nervoso gangliare, con molti gangli specializzati nella innervazione di specifici distretti del corpo.
La classificazione sistematica del philum dei molluschi tutt’ora in vigore è composta da due superclassi con le relative sottoclassi come mostrato qui di seguito:
Superclasse Aculiferi (Aculifera)
Classe Solenogastri (Solenogastres)
Classe Caudofoveati (Caudofoveata)
Classe Poliplacofori (Polyplacophora)
Superclasse Conchiferi (Conchifera)
Classe Monoplacofori (Monoplacophora)
Classe Gasteropodi (Gastropoda)
Classe Bivalvi (Bivalvia)
Classe Scafopodi (Scaphopoda)
Classe Cefalopodi (Cephalopoda)
da: http://www.nhc.ed.ac.uk/images/collections/invertebrates/mollusca/LgEvolution.jpg
I Malacostraci (dal greco: molle e guscio) sono una sottoclasse di Crostacei a cui appartengono specie marine, d’acqua dolce e anche terrestri. Appartengono a questa sottoclasse granchi e gamberi. I Malacostraci hanno un numero pressochè costante di segmenti, se ne contano infatti quasi sempre 19 in tutti gli ordini.
Il corpo è diviso in segmenti che si riuniscono a formare due regioni: il capotorace e l’addome.
Le dimensioni dei Malacostraci variano da pochi millimetri come i Leptostraci, Misidacei, forme di dimensioni medie come gli Isopodi, Anfipodi e Decapodi, e grandi forme come alcuni gamberi di mare e granchi delle regioni tropicali.
Il capo dei Malacostraci presenta un paio di antennule bifide, un paio di antenne e tre paia di appendici boccali che sono le mandibole, le prime mascelle e le seconde mascelle. Gli occhi composti sono in generale ben sviluppati e sostenuti da lunghi peduncoli. Organi di senso chimico, gustativo od olfattorio sono posti sulle antennule o sulle altre appendici del capo. Si osservano anche statocisti distribuite su varie parti del corpo.
La respirazione avviene mediante branchie ben differenziate ma può avvenire anche attraverso la pelle. L’apparato digerente presenta una dilatazione con funzione masticatrice, stomaco masticatore e un epatopancreas.
L’apparato circolatorio è composto da un vaso contrattile: il sangue vi penetra attraverso particolari aperture (ostii) e da questo è spinto nelle lacune, tramite arterie, che circondano gli organi, mentre il cuore a seconda degli ordini è un organo tubuliforme o una vescicola tondeggiante.
L’organo escretore è la ghiandola antennale che si apre alla base delle antenne.
L’apparato riproduttore è costituito da un paio di gonadi di forma tubulare o vescicolose. Si osserva dimorfismo sessuale. (Testo scritto consultando il libro "Scienze Naturali – Federico Motta Editore")
Da: http://www.ba.ieo.es/idea/home/gamba.jpg
Alcuni link interessanti da consultare sono:
http://www.agraria.org/zootecnia.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Mollusca
http://www.anisn.it/omodeo/omodeo/crostacei2.htm
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=1758
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=8051