Anche negli animali esistono aberrazioni cromosomiche.
Penso che negli animali non addomesticati la selezione naturale provveda ad eliminare i più deboli.
Negli animali addomesticati, ammesso che si riesca a riconoscere dall’aspetto eventuali sindromi di origine genetica, credo che si ricorra alla eliminazione già a livello di cuccioli. Non penso che si faccia un esame del cariotipo.
A meno che non siano animali da laboratorio usati come cavie. In effetti esistono studi in topi che presentano trisomia per una metà di geni ortologhi a quelli presenti sul Chr21 dell’uomo e che presentano molte anomalie simili a quelle riscontrate nella sindrome di Down. Sono quindi utilizzati come modelli per lo studio della malattia.
I geni ortologhi sono quei geni che si sono evoluti da un gene ancestrale comune e questi geni sono tanto più simili quanto più le specie sono evolutivamente vicine.