Sarebbe più giusto dire che ad alcune persone un forte salto di illuminazione provoca lo “Scoppio Elio-Oftalmico Autosomico Dominante Compulsivo”, meglio noto come “Starnuto Riflesso Fotico”. (Autosomal Dominant Compelling Helioophthalmic Outburst Syndrome, conosciuto con l’acronimo ACHOO).
Circa il 25% di persone ha questo problema.
Consideriamo cosa succede quando un occhio riceve un forte stimolo luminoso: la sensazione sale al cervello, da cui torna un impulso motorio, che fa restringere la pupilla. Lo starnuto invece è la risposta ad una stimolazione sensoriale delle membrane nasali e ha come effetto una violenta e forzata esplusione di aria.
Negli individui che soffrono di Starnuto Riflesso Fotico, una luce abbastanza forte genera una risposta motoria non solo per l’occhio ma anche per la bocca, il naso e i muscoli del tronco.
La sindome non ha caratteristiche pericolose per la salute, perciò è stata poco studiata, tranne che nell’aviazione degli USA. La opinione corrente è che si tratti di un distrubo neurologico.
Qundo il nervo ottico è stimolato da una forte luce, noi proviamo fastidio e anche dolore. In qualche modo in queste persone parte dello stimolo genera invece un fastidio alla mucosa del naso, con il conseguente riflesso dello starnuto.
Gli oftamologi conoscono questo fenomeno da molto tempo, perchè questa sindrome si manifesta spesso per via delle forti luci usate per guardare le strutture interne all’occhio, durante le analisi oculari.
http://www.aooi.it/a99.pdf a pag.29-30