Perchè la riproduzione sessuale esiste ed è tanto comune in natura ?

La riproduzione sessuale viene intesa come la produzione di nuovi individui con caratteristiche ereditarie nuove (Wikipedia). All’interno di questo termine sono compresi quindi due concetti, quello di riproduzione, cioè la generazione di nuovi individui, e la sessualità, cioè il trasferimento di materiale genetico tra individui diversi o talora nello stesso individuo.
A tal proposito, le principali teorie sull’evoluzione della sessualità si possono trovare a questo link: evoluzione della sessualità.

Scambio di materiale genetico (sessualità) tra due eucarioti unicellulari. (da http://www.erin.utoronto.ca/~w3env100y/env/ENV100/sci/biodiversity_03.htm)

La sessualità associata alla riproduzione ha portato a un meccanismo di generazione di nuovi individui molto efficace per la sopravvivenza in un ambiente continuamente mutevole.  La riproduzione sessuale sembra essere comparsa circa un miliardo di anni fa ed è stata mantenuta in quasi tutti gli organismi viventi pluricellulari. Molte specie viventi alternano cicli di riproduzione sessuale ed asessuale spesso in dipendenza delle condizioni ambientali.

Schema dell’alternanza tra riproduzione sessuale ed asessuale in un fungo (da http://w3.dwm.ks.edu.tw/bio/activelearner/25/ch25c4.html)

La comparsa della riproduzione sessuale potrebbe essere stata casuale ma la sua persistenza e diffusione è legata proprio al suo successo da un punto di vista evolutivo.