Infatti, come base per la costruzione delle carte geografiche, idealmente sulla Terra è stato tracciato un reticolato geografico costituito da paralleli e meridiani.
|
I meridiani o meridiani astronomici ,meridiani celesti, circoli meridiani, meridiani del luogo, nascono,
invece, dall’intersezione di vari piani contenenti l’asse terrestre e la superficie della Terra. Essi sono tutti uguali e contengono i poli.
Comunemente, si considerano come meridiani geografici le semicirconferenze comprese tra un polo e l’altro; ognuno ha un antimeridiano nella semicirconferenza opposta.
Meridiani e paralleli sono di numero infinito essendo delle linee immaginarie.
La scelta di creare il reticolo geografico è stata fatta dall’uomo per rispondere alla necessità di definire in modo univoco la posizione di un punto sulla Terra.
Il meridiano di Greenwich è stato scelto come meridiano a cui riferire la longitudine di un punto.
Tuttavia, ci si può comunque riferire ad altri meridiani: in Italia, ad esempio, si usa spesso il meridiano di Monte Mario passante per Roma e che si trova a 12°27’ Est da Greenwich.
Nella pratica noi possiamo fornire la longitudine di un punto della superficie terrestre riferendoci a qualunque meridiano che per noi rappresenta la longitudine 0 basta che a chi ci rivolgiamo chiariamo bene di quale meridiano si tratta.
