La comune esperienza mi dice che tra due automobili identiche, ma una più “leggera” dell’altra, quella con massa maggiore più difficilmente uscirà di strada durante una curva. Ha cioè aderenza maggiore. Se considero che sia la forza d’attrito che quella centrifuga dipendono linearmente dalla massa, trovo che una macchina uscirà di strada superando una velocità limite, indipendentemente dalla sua massa.

In realtà la comune esperienza ti dice la verità!…
Ciò che stai trascurando è proprio la forza d’attrito (statico). In particolare
la forza centripeta in tale sistema è proprio la forza d’attrito, che
come è noto è proporzionale alla normale secondo il coefficiente d’attrito
statico

Fs = mu*N

(mu lettera greca.. dove N è la reazione normale, dipendente dalla massa!!
(in particolare N=mg) e “mu” è il coefficiente d’attrito statico (minore
di 1)

Il problema potrebbe essere riformulato nel seguente modo: un blocco
di massa m è posto su un disco in rotazione. Conoscendo il valore del
coefficiente d’attrito, qual è la velocità angolare massima che può raggiungere
il disco prima che il blocco inizi a scivolare? … lascio al lettore
la facile soluzione del problema.

N.B. per semplicità di spiegazione si è supposta la stabilità dell’auto
come la capacità di non scivolare, in realtà dovremmo considerare la capacità
di non ribaltarsi, ed in tal modo ricorrere all’equilibrio dei momenti
di forza centrifuga e forza centripeta, ma la trattazione è del tutto
analoga.