Una nutrizione adatta è fondamentale e sicuramente chi si occupa di zoo e di animali in cattività conosce il problema a fondo. Infatti nutrire gli animali in cattività può essere più o meno difficile, a seconda della specie.
In maniera generale gli animali si dividono in erbivori, carnivori e onnivori. Nell’ambito poi di ciascuna categoria ci sono individui che si nutrono indifferentemente di molte specie vegetali e animali ed individui che sono molto selettivi, perché si nutrono esclusivamente di poche specie se non addirittura di una sola specie.
Ad esempio le otarie si nutrono esclusivamente di pesci, specialmente quelli piccoli, dato che vivono in ambiente acquatico in cui l’alimento più abbondante sono i pesci; le rane mangiano solo insetti, come molti uccelli, tipo le rondini. Ma di insetti abbiamo una grandissimo numero di generi e specie. Altri uccelli invece sono granivori e quindi si nutrono solo di semi, ma di molte differenti piante.
I fenicotteri (Phoenicopterus spp.) si nutrono di quello che trovano nel fango delle paludi salmastre, che filtrano con il loro becco: la loro dieta è a base di invertebrati acquatici: crostacei come l’Artemia salina, molluschi, anellidi, larve e crisalidi di insetti. Semi e foglie di piante acquatiche (Ruppia , Scirpus, Juncus, ecc.) vengono a volte ingeriti insieme a alghe, diatomee e perfino batteri. Occasionalmente si cibano di insetti adulti, granchi e di piccoli pesci. I carotenoidi contenuti nell’ Artemia salina sono quelli che danno il tipico colore rosa ai fenicotteri.
A. salina da: http://www.aquabase.org/crustacea/view.php3?id=59
Le balene si nutrono solo di plancton, più precisamente di Krill, ne mangiano 2t al giorno. Krill è un termine per indicare piccoli crostacei (Euphausia superba) lunghi da 5 a 15 cm, che vivono in enorme quantità nelle fredde acque dell’Oceano Antartico, in banchi di alcuni km di diametro composti da miliardi di individui.
E. superba da: http://www.saturdaze.net/prv/bio12205.htm
Ci sono poi animali, come le api, che si nutrono di specifiche parti di un vegetale, ad esempio raccolgono solo nettare e polline di diversi fiori, come anche i colibrì.
I Panda si nutrono solo di Bambù, come il lemure Hapalemur aureus o proscimmia del Madagascar. I Koala si nutrono solo di eucalipti.
H. aureus da: http://info.bio.sunysb.edu/rano.biodiv/Mammals/Hapalemur-aureus/
Tanto più una specie ha preferenze alimentari selettive, tanto più le modificazioni apportate dall’uomo agli ambienti naturali sono un pericolo per la sua sopravvivenza. Esiste una organizzazione che si occupa della difesa del bambù, per scongiurare la scomparsa delle specie animali che si nutrono di questa pianta. http://www.cittadellascienza.it/news_dal_mondo/index.cfm?sw=1&id_cat=1&ID_LANCI=1583
Rimane da aggiungere che molti animali variano la loro alimentazione con le fasi del loro sviluppo o con l’età. I girini infatti hanno esigenze alimentari diverse dalla rana, molte larve si nutrono in modo diverso dall’animale adulto, anche i mammiferi in fondo cambiano alimentazione, dato che i primi mesi si nutrono solo di latte materno.