Volevo sapere come sono legate le “frecce” del tempo cosmologioco, termodinamico e psicologico. Se una dovesse cambiare verso cosa succederebbe alle altre (per esempio in un futuro universo in contrazione) ?

La freccia termodinamica T del tempo, come è ben noto, individua la direzione temporale in cui aumenta l’entropia di un sistema isolato, e quella dell’Universo in particolare. La freccia cosmologica C punta, almeno per adesso, nella direzione in cui l’universo si espande, creando lo spazio da occupare e il tempo che dura. La freccia psicologica P del tempo è, chiaramente, quella che indica lo scorrere del tempo così come è percepito da noi esseri umani.

La freccia T induce la P, perchè la seconda è determinata dalle reazioni interne del nostro metabolismo. Inoltre percepire il tempo così come esso scorre nell’ambiente in cui si è immersi è un vantaggio evolutivo, per cui nel tempo si sono evoluti esseri viventi che percepissero passato, presente e futuro in maniera quanto più simile possibile alla distinzione termodinamica del tempo.

La freccia C è necessaria qualora vi siano dei confini spaziotemporali all’universo, ma finora nessuno è riuscito a dimostrare che la C e la T debbano avere necessariamente la stessa direzione. Del resto, se l’universo inizierà a contrarsi in un tempo futuro, queste due frecce potrebbero ritrovarsi ad essere antiparallele. Se il verso di T induca C (in tal caso non ci sarebbe mai contrazione), se C induca T (in tal caso, quando e se inizierà la contrazione, l’universo si riavvolgerà come un film proiettato al contrario) o se esse siano indipendenti (in tal caso l’universo potrebbe contrarsi pur continuando la sua entropia ad aumentare) non siamo in grado di stabilirlo a partire dalle nostre conoscenze scientifiche attuali.

Puoi approfondire l’argomento sul libro “Dal Big Bang ai Buchi Neri” di S. Hawking di cui troverai un brano a riguardo qui.