Salve, vorrei qualche delucidazione sulla struttura e funzione del centro quiescente all’interno del meristema apicale radicale. Grazie

La domanda fa riferimento alla struttura della radice, più precisamente alla disposizione dei vari tessuti nella zona apicale della radice e agli ultimi studi che hanno aperto nuove prospettive sulla comprensione dei fenomeni che in essi avvengono. La radice, così come i rami, sono in continua crescita perchè nel loro apice sono presenti  tessuti allo stato indifferenziato, i meristemi, le cui cellule continuano a dividersi e contribuiscono alla crescita in lunghezza della pianta.

Nell’apice radicale, la cui struttura è semplificata rispetto all’apice dei rami, sono presenti delle cellule in continua divisione dette cellule iniziali, che con le loro immediate derivate compongono il promeristema, tessuto indifferenziato, situato alla periferia del centro quiescente. Dal promeristema avranno poi origine i meristemi che a loro volta daranno poi origine ai tessuti  differenziati.

Il centro quiescente si trova nella regione distale centrale dell’apice ed è formato da cellule che sono diverse da quelle meristematiche circostanti per contenuto di DNA e di RNA, per frequenza di divisione e per caratteristiche citologiche.  Ad esempio queste cellule si dividono raramente o niente del tutto.

Alcune ipotesi sul funzionamento biochimico del centro quiescente si possono scaricare a questo  indirizzo, ma in inglese.
http://dev.biologists.org/cgi/content/abstract/121/9/2825
http://abstracts.aspb.org/pb2002/public/M08/0966.html 
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=9427641&dopt=Abstract

Il numero di cellule che compongono il centro è variabile ma non molto elevato.
Ad esempio nella Zea mais , ci sono circa 600 cellule, contro le 125000 che formano il complesso dei meristemi  apicali.

Delle 600 cellule che compongono questo centro quiescente circa 300 non si dividono affatto, 100 si dividono una volta ogni 40 ore e le altre circa ogni 174 ore. Le cellule che circondano il centro quiescente si dividono con una velocità che aumenta man mano che ci si allontana.

Per quanto riguarda la funzione del centro quiescente, una teoria sostiene che sia una riserva di cellule dipoidi, in grado di sostituire le cellule iniziali eventualmente danneggiate, secondo altri sarebbe un sede di sintesi di ormoni, ma teorie più recenti sostengono che il centro quiescente agisce sopprimendo la differenziazione e mantenendo le cellule iniziali allo stato indifferenziato.

Il testo della risposta è stato in gran parte desunto dal libro “Elementi di Biologia vegetale – Botanica generale” di Oreste Arrigoni

Da http://www.botany.hawaii.edu/faculty/webb/BOT311/BOT311-00/PlantCellWalls00/Meristems-3.htm#Meristems-3