Come mai gettando sale o zucchero in acqua questi si sciolgono e poi non precipitano, mentre invece nella benzina,che è un forte solvente, questo non avviene? Esiste una sostanza solida facilmente reperibile che abbia un comportamento opposto, ovvero che si sciolga senza precipitare nella benzina ma non nell’acqua?

Va precisato in via preliminare che confrontare le proprietà
solventi tra acqua e benzina risulta assai poco utile per trarne conclusioni
generali, in quanto mentre per l’acqua si possono stabilire delle condizioni
di esatta riproducibilità (H2O pura a 4°C), per la
benzina ciò non risulta possibile, essendo costituita da una miscela
assai complessa di idrocarburi saturi, insaturi  e aromatici, largamente
variabile a seconda del processo di raffinazione e dalla provenienza del
greggio. 

Un confronto assai più utile può essere fatto tra le proprietà
solventi dell’H2O rispetto al cicloesano (C6H12),
sostanza utilizzata come solvente per la preparazione della benzina sintetica
e avente la seguente struttura:

Confrontiamo allora le proprietà solventi tra acqua e cicloesano:
per prima cosa dobbiamo stabilire quale debba essere il soluto! Se il soluto
è una specie ionica o polare (come il cloruro di sodio o il glucosio),
si può affermare che l’acqua è un solvente migliore del cicloesano,
mentre se il soluto è un idrocarburo apolare come il naftalene (solido
a temperatura ambiente), il cicloesano è di gran lunga il miglior
solvente. 

Per ricapitolare, possiamo suddividere i solventi in: 
  • Apolari (es. cicloesano): sciolgono bene le sostanze apolari.
  • Polari (es. etere): sciolgono bene le sostanze polari.
  • Polari protici (es. acqua): sciolgono bene le sostanze polari in
    grado di formare legami idrogeno.

 Insomma, tre paroline in latino per capire tutto: Similis similia
solvuntur!