Cos’è un GIS?

Il termine GIS significa Geographic Information System che si può tradurre come SIT cioè Sistema
informativo territoriale oppure Sistema informativo geografico.

GIS viene visto come un insieme di strumenti per acquisire, archiviare, estrarre, elaborare e
rappresentare dati spaziali del mondo reale, in modo da elaborare dati georeferenziati (su questo argomento vedere anche una precedente risposta), associandoli ad altri tipi di informazioni (economiche, sociologiche, ecc.).

  Un sistema GIS  integra varie
tecnologie:

  • database su informazioni geografiche
  • CAD
  • elaborazione di immagini
  • GPS.

Le funzioni principali offerte sono: immissione e verifica dei dati, trasformazione dei dati per
renderli confrontabili, analisi dei dati per riprodurre il fenomeno geografico, output dei
risultati.
Ogni dato è rappresentabile in una carta attraverso le sua posizione geografica
definita dal sistema di coordinate adottato, unitamente a tutte le informazioni che lo
riguardano che sono immagazzinate nel database. In questo modo l’analisi delle proprietà
geometriche delle entità rappresentate in un carta geografica (ad esempio le loro esatte
dimensioni fisiche), potrà essere combinata con le proprietà generali delle altre entità
cartografiche (ad esempio la distanza reciproca tra le case e abitazioni, tra scuole e ospedali,
etc.) e di ogni entità prescelta potremo analizzare in dettaglio tutte le informazioni che la
riguardano.

Non si deve confondere un Sistema Informativo Geografico con le componenti tecnologiche come, ad
esempio, la base cartografica, ovvero un sistema GIS non è solo una cartografia digitale perché la base
cartografica digitale è solo uno dei punti di partenza nella realizzazione di un GIS.