Esiste la possibilità di isolare un ambiente da un campo magnetico? Esistono cioè degli “isolanti magnetici” o delle tecniche di isolamento magnetico?

La domanda è chiaramente indirizzata per un uso
“domestico”. Se la risposta deve avere dei fini
pratici posso solo dire che, a costi moderati, non è
possibile schermare l’ambiente, o meglio non è possibile
ottenere dei risultati significativi. Comunque vi sono
molti modi per ottenere una schermatura. Per ragioni di
chiarezza continuerò a parlare di schermi magnetici,
alludendo allo schermaggio di una radiazione
elettro-magnetica; infatti il campo elettrico e quello
magnetico non sono separabili in quanto il campo
magnetico non esiste
perchè è solo una correzione
relativistica del campo elettrico. 

 Ricordo brevemente che la radiazione
elettro-magnetica ha uno spettro molto vasto, e le
tecniche di schermaggio si riferiscono in genere al tipo
di radiazione (raggi x ,raggi gamma, ultravioletto, luce
visibile, infrarosso, microonde e onde radio, radar,
portante TV (UHF,VHF), portante radio, banda
radioamatori, audiofrequenze VLF). 

 Vediamo il primo con una breve e semplice
premessa: 

 I fisici hanno raggruppato tutti i materiali in
tre grandi categorie, in base al comportamento in
presenza di campi magnetici. Sostanze diamagnetiche,
paramagnetiche, ferromagnetiche. A noi interessano le
sostanze ferromagnetiche che hanno una permeabilità al
campo magnetico maggiore delle altre. Per isolare una
regione spaziale dal campo magnetico esterno dobbiamo
utilizzare uno “schermo magnetico”. Trattasi di
un involucro costituito da materiale ferromagnetico
(esempio un anello di ferro dolce). I campi magnetici
generati all’esterno non hanno un’azione apprezzabile
all’interno dell’involucro in quanto le linee di
induzione del campo magnetico vengono canalizzate
attraverso la sostanza ferromagnetica. 

  

 L’effetto schermante è evidente nell’immagine.
La caratteristica delle sostanze ferromagnetiche è
quella di avere una permeabilità al campo magnetico,
maggiore dell’aria. Vi sono poi dei fattori che
intervengono accentuando o diminuendo il fenomeno:
temperatura del materiale, caratteristiche del materiale,
intensità del campo esterno, ecc… 

 Questo metodo è utile per annulare il campo
magnetico terrestre. 

 In definitiva se potessi rivestire una
abitazione con del materiale ferromagnetico, sicuramente
l’ambiente al suo interno avrebbe un valore di campo
(magnetico, elettrico) nullo. Ma affinché questo valore
rimanga, non vi devono essere delle sorgenti interne
(televisore, cellulare, radio, luce, ecc… ), o meglio,
potremmo rivestire anche quelle. 

Vediamo altre tecniche di schermaggio: 

 E’ possibile schermare una radiazione
elettro-magnetica con appositi schermi opachi .
Nelle varietà di schermi opachi vi sono due estremi:
schermo opaco lucente (es. foglio opaco di alluminio) e
schermo opaco nero (es.. sostanza generica verniciata con
“acquadag” – nerofumo sospeso in acqua). Il
funzionamento è molto semplice: la radiazione E.M.
incidente eccita gli elettroni dello schermo che emettono
una loro radiazione E.M. che va a sovrapporsi a quella
originaria annullandola. Il risultato è un completo
annullamento della radiazione E.M. al di là dello
schermo. 

  

Esistono anche altre tecniche; ad esempio, qui viene
proposto uno schermo utilizzando materiali
superconduttori (si tratta di ricerca scientifica): 

 http://www.cib.na.cnr.it/sucry/sucry3/smsc/

Molte sono le pagine internet dedicate a questo
argomento. 

 Con un qualsiasi ragno (altavista,Yhaoo,ecc.)
digitando magnetic shield è possibile ottenero un
enorme numero di link sul argomento.