Vorrei cortesemente sapere che cosa si intende per SPETTRO di una frequenza e come si procede per rappresentare una sinusoide nello relativo spettro.

In generale per spettro si intende l’intensita’
di un fenomeno in funzione di un parametro caratteristico del fenomeno
stesso.

Un semplice
esempio pratico di spettro e’ quello di emissione della luce di una lampada,
in tal caso il parametro caratteristico può essere o la lunghezza
d’onda della luce emessa o la sua frequenza. Anche la scomposizione di
un fascio di luce (ad esempio “bianca”) nelle sue componenti
colorate tramite un elemento dispersivo, quale un prisma o un reticolo
di diffrazione, viene chiamato spettro. Un esempio naturale di questa
“scomposizione spettrale” della luce del sole è
l’arcobaleno.
Considerato poi che la luce non e’
altro che un’onda elettromagnetica, si parla
di spettro elettromagnetico.

spettro
I colori della porzione visibile
dello spettro elettromagnetico


Spettro
della luce solare rilevato a terra in una giornata limpida: in ascissa
la lunghezza d’onda in Angstrom, in ordinata la densità spettrale
(flusso luminoso per unità di lunghezza d’onda).

Un altro
esempio (meno comune ai non addetti ai lavori) e’ lo spettro di massa,
che e’ quello che si ottiene quando si disperde (cioe’ quando si separa
selettivamente) un fascio di particelle diverse tra loro. In questo caso
il parametro caratteristico è la massa delle particelle (atomi
o molecole) e l’intensità è il flusso di particelle contate.