Vorrei sapere il nome dell’ albero chiamato Generale Sherman e dove si trova.

Generale
Sherman
è il nome dato dagli americani ad una sequoia gigante
del Sequoia National Park, parco nazionale istituito nel 1890 in California,
ad ovest del Death Valley National Park. Di questi maestosi e longevi
alberi ne esistono solo poche migliaia: alcuni si trovano nel bosco di
Mariposa (Mariposa Grove), all’interno dello Yosemite National
Park, altri all’interno del già citato Sequoia National Park, altri
ancora nel Kings Canyon Park.

Generale ShermanE’
un po’ una consuetudine americana dare dei nomi propri agli alberi “più
importanti”: oltre al Generale Sherman (celebre generale statunitense
della guerra di secessione, successore dell’altrettanto noto generale
Grant, capo delle armate unioniste del sud-ovest), si possono infatti
citare anche il Grizzly Giant (nello Yosemite N.P.), the
President o the Bull Buck (nel Sequoia N.P.)

La particolarità del Generale Sherman è costituita
dal fatto che, a quanto pare, è l’essere vivente di maggior
volume presente sulla Terra. Ha un peso stimato pari a 5.445 tonnellate,
un’altezza pari a 83 metri ed una circonferenza, alla base, di 31
metri.

the PresidentIl
nome scientifico della sequoia gigante è Sequoiadendron giganteum
(precedentemente noto anche come Sequoia wellingtonia), ed appartiene
alla famiglia delle Taxodiacee; le specie che in Italia rappresentano
questa famiglia sono tre: il tasso (Taxodium distichum), di provenienza
nordamericana, così come la sequoia (Sequoia sempervirens);
mentre la criptomeria (Criptomeria japonica) è originaria
del Giappone. Le specie di questa famiglia hanno distribuzione frammentaria
in aree relitte dell’Asia orientale e dell’America del nord. In Italia,
come si può facilmente dedurre da quanto detto sopra, sono state
introdotte.

Sequoiadendron giganteumSequoiadendron
giganteum
, comunemente noto in America col nome di big tree
(grande albero, ovviamente…), ha foglie aghiformi, lunghe appena
5 o 6 millimetri, applicate su rametti e divergenti solo con l’apice;
il cono ovato è costituito da scaglie peltate (il termine “peltato”
si riferisce ad una struttura a forma di scudo, e deriva dal nome del
piccolo e leggero scudo tondo usato dagli antichi greci, detto “pelta”),
con scudo romboidale.

La riproduzione di Sequoiadendron giganteum è molto difficile,
in quanto i loro semi, molto esigenti in fatto di luce, sono forzatamente
costretti a cadere entro il margine d’ombra delimitato dalla maestosa
chioma: solo il passaggio del fuoco, capace di creare ampi varchi nella
foresta, li può risvegliare a nuova vita, consentendone la germinazione.
Nonostante questo le sequoie si propagano attivamente attraverso rigetti
basali.

Questi alberi possono raggiungere eccezionali altezze, fino a 130 metri
e, insieme agli Eucalipti dell’Australia (Eucalyptus amygdalina),
che possono toccare i 150 metri, sono tra gli alberi più alti del
mondo.

Quanto alla loro longevità, sono state scritte cose discordanti:
le analisi dendrocronologiche hanno tuttavia permesso di accertare un’età
di 2200 anni, anno più o anno meno…

Alcuni indirizzi, dove trovare notizie ed immagini sul Sequoia National
Park, sono:

http://www.sequoia.national-park.com/

http://www.netwizards.net/~plum/Sequoia_pics.htm

http://www.californiapictures.com/sequoia1c.html

http://www.swparks.com/us/travel/centralcalifornia/sequoia.html

http://www.gorp.com/gorp/resource/US_National_Park/ca_sequo.HTM

Bibliografia:

  1. Born F. “Gli ultimi paradisi naturali“. De Agostini,
    1961

  2. Pignatti S. “Flora d’Italia“. Edagricole, 1984

  3. Coombes, A.J. “Alberi“. Fabbri editori, 1995