Durante la produzione di energia elettrica in centrali termoelettriche a Carbone, si genera CO2 per un valore intorno a 0.9-1 Kg/KWh, ma facendo un bilancio di massa a partire dai Kg di C utilizzati per produrre una certa quantità di energia, mi risulta che solo l’ 82% si trasforma in CO2. Che fine fa il resto, visto che da dati di letteratura sembra che solo <1% si trasformi in CO e altri idrocarburi. Mi potete fare avere un bilancio di massa ?

Risposta poco numerica a domanda
che invece richiederebbe molti numeri!!

Innanzi tutto bisognerebbe considerare
il tipo e la qualità della materia prima, inoltre il combustibile,
a meno che non contenga ioni carbonato od idorgeno-carbonato non si trasforma
letteralmente in CO2, il carbonio si combina all’aria durante
la combustione, l’ossigeno proviene dall’aria non dal combustibile stesso.


Bisogna considerare inoltre la reazione
di una parte del carbonio in CO (reazione in difetto di ossigeno) e la
trasformazione in idrocarburi la quale è leggermente più
rilevante (circa il 2-3%).


Per finire, il combustibile non
brucerà tutto, rimarranno residui contenenti ancora una buona parte
di Carbonio incombusto.


Come si nota, anche senza troppi
calcoli, la percentuale in CO2 è più bassa del
100%, secondo me una percentuale dell 82% è fin troppo alta considerando,
in termini molto semplici e approssimativi anche reazioni secondarie dei
derivati del combustibile e della CO2 stessa ad alta temperatura.


Questo ragionamento vale nel caso
di combustibili associabili a legno e carbone, per il gas il discorso cambia.

Per avere un blancio di massa dovrei
capire cosa intende il nostro utente per bilancio di massa, se vuole sapere
le percentuali quantitative dei derivati di un combustibile ho paura che
potrò dare solo indicazioni, poiché tali percentuali cambiano
da materiale a materiale.