Vorrei la spiegazione scientifica del noto “gioco” della scrittura segreta mediante succo di limone: perché la traccia si rende visibile dopo aver scaldato il foglio (con il ferro da stiro o con una candela passata al di sotto)?

La spiegazione è
semplice: l’acido citrico, generalmente incolore, in
soluzione acquosa può essere ossidato semplicemente
scaldandolo!


Assume quindi una colorazione bruna, reversibile.  
Il perché dei vari numeri di ossidazione dell’ossigeno
si capirebbe meglio introducendo la teoria degli orbitali
molecolari.


Se si potesse, via e-mail, raffigurare tali orbitali si
vedrebbe che riempiendoli con il numero di elettroni
totali presenti in una molecola di ossigeno molecolare
(12 e-) ne rimerrebbero due spaiati, cioè non accoppiati
con un altro elettrone a spin opposto, tale
caratteristisca spiega anche il paramagnetismo
dell’ossigeno molecolare.


Nei perossidi gli elettroni spaiati non sono più due, ma
uno soltanto.


Addirittura nei perossidi (O21-
esiste  1/2 elettrone spaiato!!! Ossia, l’elettrone
spaiato si distribuisce fra i due atomi.