Volevo sapere come possiamo distinguere con certezza il possibile legame che intercorre tra 2 elementi, tralasciando i valori dell’elettronegatività dei singoli elementi. Prendendo come esempio la molecola dell’acqua, perché tra gli elementi intercorre un legame covalente polare e non uno ionico? Perché i 2 elettroni di H non vengono attirati dal livello più esterno dell’ossigeno?

Purtroppo, senza prendere in considerazione l’elettronegatività non possiamo
essere sicuri di che tipo di legame intercorre fra 2 elementi.

Nella formazione di un legame comunque ci sono altri due parametri da
considerare l’energia di prima ionizzazione (E1i) e l’affinità
elettronica (Ae). Puoi osservare, con una tavola periodica che
gli elementi con più alta elettronegatività sono quelli con più alta affinità
elettronica e con più alta energia di prima ionizzazione. Ad esempio il
Cloro ha a E1i = 1255 e Ae = 348,6 e elettronegatività (E)
= 3,0.. Questo poiché è un elemento molto vicino alla configurazione
elettronica ideale del gas nobile che lo segue, l’Argo, e gli serve urgentemente
un elettrone!

E’ molto difficile strappare un elettrone al Cloro, mentre è molto facile
che questo ne acquisti uno. Al contrario, il Potassio, per raggiungere
la configurazione dell’Argo (il gas nobile che lo precede) deve donare
un elettrone. Sarà quindi possibile portarlo via molto facilmente! Conseguemente
ha una bassa Ae, bassa E, bassa
E1i.

E’ per questo motivo che fra elementi distanti nella tavola periodica
si formano quasi sempre legami ionici, poiché le loro differenze
elettroniche, possono essere compensate solo da questo tipo di legame.

Approfitto per ricordare che qualunque tipo di legame è una interazione
elettromagnetica. Se prendiamo l’acqua si potrà notare che il legame fra
O2 e H2 è molto polare, essendo la differenza di
E è 1,1 così come è grande la differenza
di E1i e di Ae.

Purtroppo non esiste un metodo semplice per determinare la natura del
legame senza ricorrere alla E. Con la pratica, un chimico
capisce al volo se il legame è ionico o covalente polare; ricordo che
il legame covalente puro avviene solo fra atomi dello stesso elemento
O=O H=H C=C. E’ possibile tuttavia, studiando la configurazione eletttronica
dell’atomo, determinare, senza menzionare E,
il tipo di legame che si andrà a formare; se ci pensi bene, però, la E
non verrà mai menzionata, ma è di questa funzione che staremo, nonostante
tutto, parlando.