Vorrei sapere com’è composta la BENZINA nella chimica e da cosa deriva!

La benzina è essenzialmente una miscela di idrocarburi a temperatura
di ebollizione compresa tra circa i 70°C ed i 140°C.

Gli idrocarburi sono composti del carbonio i cui componenti sono esclusivamente
carbonio e idrogeno. Si distinguono due famiglie principali: Alifatici
ed Aromatici.

Gli alifatici possono essere sia a catena aperta che a catena chiusa
(quindi ciclici). Gli idrocarburi sono strutturati da legami carbonio-carbonio
ai quali atomi di carbonio si legano gli idrogeni. Se si tratta di una
ibridizzaizone sp3 si parla di idrocarburi saturi (ad esempio metano,
etano, butano, propano, ecc.) o Alcani. Se si trova una ibridizzaione
sp2 si parla di idrocarburi insaturi e più specificatamente di Alcheni,
i quali contengono uno o più doppi legami; si parla di Alchini se abbiamo
ibridizzazione sp e abbiamo tripli legami. Tutti questi idrocarburi vengono
ottenuti quasi esclusivamente dalla distillazione del petrolio.

Un discorso a parte si può formulare sui giacimenti di metano. Esiste
anche un tipo di benzina particolare, spesse volte chiamata “rettificata”,
bianca, che non ha il classico odore della benzina che si trova nei serbatoi
delle auto. Un tempo era costituita da tricloroetilene, ora è generalmente
costituita da esano, eptano ed ottano.

Bisogna comunque considerare che la benzina che si trova nei distributori
ha il caratteristico colore rosso o verde a causa di coloranti aggiunti
dai produttori dopo la raffinazione. Quando la benzina esce dalle torri
di frazionamento è trasparente.