Potreste spiegarmi i meccanismi per cui il föhn è un vento caldo, pur provenendo dalle montagne? Io ricordo vagamente che è dovuto al riscaldamento ascensionale dell’aria contro la parete delle montagne, ma più dettagliatamente come funziona?

L’alba di una mattina al Monte Generoso in Svizzera. Notate i banchi di nebbia nelle vallate sottostanti, mentre in quota l’aria è decisamente più secca perchè spira il Favonio.


    Il föhn (o
favonio, dal latino “favonius” che significa
“vento tiepido”) è un vento caldo e secco,
caratteristico delle valli alpine, dove provoca un rapido
scioglimento dei ghiacci e delle nevi e la conseguente
formazione di valanghe primaverili. 

   Il fenomeno
della sua formazione è ben noto e trova numerosi altri
esempi in varie parti del mondo. Quando una massa d’aria
in movimento incontra un rilievo montuoso, cerca di
superarlo risalendo il versante sopravento.

   L’aria
ascendente diminuisce di temperatura, sia a causa
dell’aumento di quota, sia per l’inevitabile espansione
(dovuta alla diminuzione della pressione atmosferica). Le
masse d’aria in spostamento, che salgono o scendono
nell’atmosfera, a causa della variazione delle pressione,
aumentano o diminuiscono il loro volume adiabaticamente
(cioè senza scambio di calore con l’ambiente). Per
questo motivo la loro temperatura aumenta o dominuisce, a
seconda dei casi. 

   Inizialmente
la massa d’aria in sollevamento, aumentando di volume,
perde calore e si raffredda di circa 1 °C ogni 100 m (gradiente
termico verticale adiabatico saturo
). Se la massa
d’aria in risalita contiene una certa quantità di
umidità, ad un certo punto della risalita si raggiunge
la saturazione e l’umidità viene perduta attraverso la
sua condensazione in nubi, nebbie e piogge. La massa
d’aria in questo modo (con la condensazione) riceve il
calore latente della condensazione e si raffredda più
lentamente (circa 0,6 °C ogni 100 m). 

   Non appena la
massa d’aria, scavalcata la montagna, irrompe nella valle
opposta, discende di quota e la sua temperatura aumenta
(circa 1°C ogni 100 m, secondo il gradiente termico
verticale adiabatico secco
): la massa d’aria infatti
viene compressa dall’aumento della pressione atmosferica
e la temperatura sale di 10-20°C in poche decine di ore.


   Generalmente
il versante sopravento ha le tendenza ad essere più
umido del versante sottovento, più secco e caldo. Per
esempio nelle Hawaii il lato sopravento dei rilievi
montagnosi riceve oltre settemila mm di pioggia all’anno,
contro una media di 500 mm di pioggia nel lato
sottovento, dove regna più frequentemente il sereno.


   Nel caso del
föhn, le masse di aria umida provenienti dal
Mediterraneo raggiungono la catena alpina, quindi, per
superarla, aumentano di quota e nel farlo, si
raffreddano, perdendo umidità per condensazione e
precipitazione; discendendo sul versante opposto delle
Alpi, si riscalda rapidamente (sempre per i motivi
illustrati sopra), con aumento della temperatura fino a
15-20°C. 

   Perchè si
forma esattamente il föhn? In effetti si sarebbe portati
a pensare che le masse d’aria, dopo la diminuzione di
temperatura provocata dalla risalita lungo i pendii di
una montagna, sul lato sottovento debbano riacquistare
esattamente la temperatura posseduta (alla stessa quota)
sul lato siopravento. In effetti così sarebbe nel caso
di masse d’aria secche, non entrando in gioco una
variazione dell’umidità. 

   Se l’aria
ascendente infatti contiene umidità, quando questa viene
condensata a formare nubi o nelle precipitazioni, il
calore latente viene liberato nell’aria circostante. Il
calore che sarebbe servito alla massa

d’aria, quindi, per
riacquistare dall’altra parte del versante la temperatura
originaria, viene ceduta all’ambiente. L’aria allora
scenderà a valle molto più calda di quanto non fosse,
alla stessa quota, nel versante sopravento.

   Il fenomeno è
abbastanza frequente nelle valli alpine della Svizzera e
dell’Austria, nelle quali il föhn giunge da sud (quando
un’area anticiclonica si trova sul Mar Mediterraneo,
mentre l’Europa nord-occidentale è interessata da basse
pressioni). Talvolta si verifica il fenomeno opposto, ed
il föhn proviene da nord ed interessa le valli italiane,
come la Valtellina o la Val d’Adige, giungendo talvolta
persino sulla pianura Padana.

   Un vento dalle
caratteristiche simili al föhn è il chinook, vento
molto secco e caldo che soffia lungo i pendii orientali
delle Montagne Rocciose, nel Canada occidentale. Venti
delle stesse caratteristiche del föhn (ma con diversi
nomi) si formano in altri rilievi montuosi europei quali
i Pirenei ed i Carpazi.