L’impianto di specie arboree e arbustive, all’interno di progetti di arredo urbano, deve seguire precisi accorgimenti non solo di ordine estetico, ma anche di ordine economico e manutentivo.
Vi sono quindi delle valutazioni da fare alla base, che costituiscono una premessa essenziale per la scelta delle essenze, e dunque posso rispondere alla domanda in modo parziale, in quanto non ho elementi di conoscenza fondamentali.
Ad esempio, l’inquinamento marino (dovuto a tensioattivi rilasciati nelle acque) pregiudica la resa estetica di molte piante (ad esempio l’oleandro) e quindi bisogna anche considerare sempre l’incidenza di questo fattore.
Piante che hanno una resa estetica buona, unita ad una certa resistenza, sono già da tempo utilizzate oltre che da comuni, anche da privati, per la realizzazione di giardini con vegetazione mediterranea, o comunque costiera.
Cito quindi semplicemente i più utilizzati in progetti simili: il corbezzolo (Arbutus unedo), il melograno (Punica granatum), la Camelia japonica, il limone (Citrus limon), il carrubo (Ceratonia siliqua).
L’albero di Giuda (Cercis siliquastrum) è invece un tipico caso di pianta originaria dell’Asia, che adesso si rinviene comunemente anche in porzioni della costa, e che viene utilizzata nelle alberature di molti comuni per la sua bella fioritura e per la sua resistenza.
Alcuni indirizzi di orti botanici mediterranei:
http://progensar.it/baratz/veg-reale.html
http://www.cib.na.cnr.it/remuna/ortob/indice.html
http://www.cib.na.cnr.it/remuna/ortob/indice.html
http://www.greentarget.com/articolo.asp?cui=950355112&CodPubblicazione=888&VisBanner=null
Da http://www.gambeinspalla.it/immagine.asp?ID=49 e http://progensar.it/baratz/veg-reale.html
Da http://www.assms.it/schedebot/067.htm Cercis siliquastrum
