Qualcuno parla di un decimo pianeta: esiste? perchè non si riesce a individuarlo nonostante i mezzi odierni?

La cosa
e’ fattibile dal punto di vista tecnologico, ma intravedo difficolta’
di altro genere. Prima di tutto occorre avere un’idea di dove andare a
cercarlo, il che non e’ cosi’ semplice. Nettuno fu scoperto proprio perche’
si sapeva dove cercarlo, grazie alla teoria newtoniana; in questo caso,
che io sappia, non esistono ancora studi sulla dinamica del decimo pianeta,
che possano fornire un’indicazione della zona di cielo da esplorare. Fino
a oggi, quei pochi articoli scientifici in cui si parla di questa ipotesi
o di una simile (quella della stella compagna del Sole, Nemesi), non forniscono
calcoli in proposito, ma discutono solo di quella possibilita’.

A questo
si aggiunga che la scoperta della fascia di Edgeworth-Kuiper mina profondamente
l’ipotesi del decimo pianeta. Se Giove ha impedito la formazione di un
pianeta, generando la fascia di asteroidi, probabilmente la fascia di
Edgeworth-Kuiper e’ un caso analogo, solo che il disturbo gravitazionale
viene da Nettuno.

Infine,
l’ultima considerazione che riguarda il tempo di uso dei grandi telescopi
per ricerche planetologiche: attualmente e’ pressoche’ nullo. Sono rari
i programmi di ricerca planetologici nelle liste di osservazione per i
grossi telescopi (indispensabili per questa ricerca) e quei pochi programmi
sono poi compressi in tempi ristretti.

Inoltre,
dato che i finanziamenti di questi supertelescopi dipendono dai successi
che raggiungeranno, si preferisce puntare su cose “sicure”, piuttosto
che avventurarsi in rischiose esplorazioni.