Secondo la classificazione animale, il tipo degli Artropodi comprende diverse classi, tra cui la classe degli insetti.
Questa a sua volta è divisa in ordini, ognuno dei quali comprende molte famiglie.
I Rincoti sono un ampio ordine di insetti che presentano un apparato boccale pungente-succhiante e la loro metamorfosi è di tipo eterometabolo (cioè a metamorfosi incompleta o graduale).
Questi insetti sono prevalentemente fitofagi, si nutrono cioè di vegetali. I danni che provocano alle piante sono la sottrazione di linfa, causando ingiallimenti, dissecamenti, bollosità, formazione di galle e produzione di melata.
Le ali dei rincoti sono di due tipi:
– 1° paio emielitre (sottordine Eterotteri) es. cimice verde;
– 2° paio membranose (sottordine Emotteri) es. afidi.
Il sottordine degli emitteri è diviso in trentaquattro famiglie, di cui solo tre includono specie patogene e solo due comprendono specie ematofaghe, che cioè si nutrono di sangue: le famiglie Cimicidae e Reduvidae.
Alla famiglia Cimicidae appartengono le cimici dei letti (Cimex lectularis).
www.ym.edu.tw/par/html/ParPic/Arthropoda/Insecta/Cimicidae/Cimex_lectularius/Cim-lec.htm
Il parassita adulto fuoriesce nell’oscurità dal suo nascondiglio e si dirige verso la sua vittima. Viene attratto da temperature intorno ai 35 °C, quali appunto quelle della superficie cutanea. Le punture delle cimici sono di solito notate al risveglio, dato che sono indolori. Le cimici prediligono il volto, il collo e gli avambracci.
Altre cimici, appartenenti alla famiglia Reduvidae, possono occasionalmente parassitare l’uomo.
www.insetti.org/Curiosita-reduvio.htm
Diffuse, ma fitofaghe, sono le cimici della famiglia Pentatomidae, parassiti in agricoltura:
www.regione.piemonte.it/agri/ita/agriservice/ricerca/pentatomidi/
