I voli da e per l’America mostrano piccole differenze di tempo di volo effettivo tra andata e ritorno. Dagli orari delle compagnie aeree le differenze sono dell’ordine di grandezza di un’ora; i tempi sono inferiori viaggiando verso est.
Per volo effettivo si intende l’ora di arrivo meno quella di partenza depurate (le ore) delle differenze di fuso orario e di ora legale, l’ora di Greenwich in poche parole o GMT e a questo tempo faremo riferimento.
Il tempo di volo è influenzato dai venti in alta quota, e le rotte sono scelte in modo da avere i venti a favore sia all’andata che al ritorno. Le rotte di andata e quelle di ritorno sono tenute comunque ben distanziate tra loro per evidenti motivi di sicurezza.
Le rotte tra Europa e Stati Uniti possono essere più o meno a nord, quindi più o meno vicine all’ortodromica (strada più breve) di quelle più a sud e ciò si riflette in tanto maggiori differenze nei tempi quanto più la differenza di longitudine tra arrivo e partenza si approssima ai 180°. Per viaggi con grande differenza di longitudine le compagnie, proprio per risparmiare tempo e carburante, effettuano addirittura le cosiddette rotte polari, rotte cioè che passano nella zona artica.
Quindi: rotte diverse possono avere differenze di tempi significativi, sia per la lunghezza della rotta stessa sia per l’influenza dei venti incontrati.