A scuola mi insegnarono che l’acqua è incolore. Come mai allora se riempio la mia grande vasca da bagno, in qualsiasi condizione di luce bianca, oltre metà vasca compare invece un colore azzurrino ?

Quello che ti hanno insegnato a scuola non è sbagliato ma solo leggermente impreciso.
Ogni sostanza è formata da atomi legati tra loro in molecole e/o reticoli cristallini. Ognuno di questi legami dota la sostanza di alcune proprietà energetiche, che si riflettono sul comportamento che la sostanza ha quando viene attraversata dalla luce.
La luce è composta di onde elettromagnetiche di diverse frequenze, ogni frequenza è associata ad un certo colore fondamentale.
Il colore che una sostanza presenta quando è attraversata dalla luce dipende da quali frequenze elettromagnetiche vengono assorbite di più, quali di meno e quali non vengono affatto assorbite. Le frequenze non assorbite attraversano il materiale come se non ci fosse (al massimo presentano un rallentamento della luce) mentre la parte di luce assorbita viene poi restituita all’ambiente sotto forma di luce diffusa, che quindi viene percepita come emessa dalla sostanza e quindi come suo colore.
L’acqua assorbe principalmente nelle frequenze del blu. Chiaramente questo effetto è visibile solo se la quantità di energia assorbita dalla luce è abbastanza grande, per cui tale fenomeno accade solo se lo spessore attraversato è abbastanza grande.