A cosa servono tutti quei piedini del processore? È importante il loro numero?

I piedini del processore (e di qualunque altro circuito integrato) sono
assolutamente fondamentali in quanto consentono al circuito le interazioni con
gli altri elementi delle apparecchiature che li contengono.

È attraverso di essi che i circuiti da un lato ricevono
sia l’alimentazione
per funzionare che stimoli esterni che ne governano il funzionamento
e dall’altro inviano segnali ad altri dispositivi.

Una delle
limitazioni tecnologiche all’aumento della complessità
dei circuiti integrati (o alla diminuzione delle dimensioni, a pari
complessità) è proprio costituito dal fatto che per ovvi motivi
fisici non è possibile aumentare il numero di piedini senza aumentare
le dimensioni esterne del dispositivo.

Nel caso
specifico dei processori il numero di piedini è anche legato
alla velocità di elaborazione. Nel corso del suo funzionamento,
infatti, il processore ha continuamente necessità di scambiare dati
(attraverso
i piedini) con altri dispositivi. Uno dei modi per aumentare la
velocità
del processore consiste nell’aumentare la velocità di scambio dati
aumentando la quantità di connessioni che si possono usare
contemporaneamente nello scambio dei dati e questo richiede di
aumentare il numero di
piedini utilizzati per questo scopo.