cosa significa ‘…stadio open-collector..’ ?

Il termine “Stadio open-collector” (cioè “a collettore aperto”)
indica una particolare configurazione circuitale usata per gli stadi di uscita
dei circuiti digitali.



Nella
figura (schemi a e b) sono mostrate le due più comuni configurazioni
circuitali degli stadi di uscita tipiche di molte famiglie di circuiti
logici.
Come si vede la “open collector” presenta l’uscita sul collettore del
transistor lasciato aperto. Ovviamente per utilizzare tale uscita
occorre
collegare una resistenza esterna (detta di “pull-up”); cosa che non è
necessaria per gli stadi “totem pole”.

Gli stadi di uscita di questo tipo vengono utilizzati in tutte le occasioni in
cui sia opportuno l’uso della resistenza esterna. A titolo di esempio
nello schema c) viene mostrato il classico collegamento di tipo “wired-OR”
in cui due o più stadi di uscita “open collector” vengono connessi
alla stessa resistenza di pull-up. In tal modo si realizza una funzione
di tipo “OR”1 fra le uscite collegate fra loro, senza la necessità di
aggiungere una porta OR.


Nota 1:
In realtà si tratta di una funzione NOR (OR negato).