Vorrei sapere se l’inclinazione dell’asse di rotazione dei pianeti del sistema solare è in relazione alle orbite che i pianeti svolgono intorno al Sole (cioè se per esempio l’asse di rotazione sia perpendicolare all’obita).


Generalmente una certa relazione esiste: se osservati dal polo nord del
Sole, tutti i pianeti svolgono orbite quasi complanari in senso
antiorario. Analogamente, quasi tutti i pianeti ruotano nello stesso
senso, con assi di rotazione non molto inclinati dalla perpendicolare
rispetto al piano orbitale. Tra gli assi di rotazione più inclinati ci
sono la Terra, con circa 23 gradi, Marte con 24 e Saturno con 26.
La teoria della formazione del sistema solare da una nube primordiale
in rotazione, del resto, spiega bene questo fatto con la conservazione
del momento angolare della nube stessa, mano a mano che essa si
condensava nei pianeti.
Fanno eccezione alla succitata “regola” Venere ed Urano: Venere,
sebbene abbia un asse di rotazione quasi perfettamente perpendicolare
alla sua orbita, ruota in senso orario e con un periodo molto lungo
(243 giorni); per quanto riguarda Urano, invece, il suo asse è quasi
parallelo al piano orbitale, tanto che il suo moto è simile a un
“rotolamento”.
Per questi corpi si suppone che un grosso proto-pianeta li abbia urtati
“di striscio” durante le prime epoche di formazione del sistema solare,
quando grossi planetesimi non ancora aggregati vagavano tra i pianeti,
e che questo urto abbia trasferito al pianeta un considerevole momento
angolare, tale da mutarne in modo rilevante l’asse ed il periodo di
rotazione.

Una
situazione simile si può riscontrare se si prendono in considerazione i
principali satelliti del sistema solare: quasi tutti orbitano in senso
antiorario e con orbite vicine al piano equatoriale del pianeta. La
principale eccezione è data da Tritone, il satellite maggiore di
Nettuno, che ruota nel verso opposto.