Sì, i profondimetri più comuni misurano la profondità proprio misurando la
pressione. Ora come è noto l’acqua del mare è più densa dell’acqua dolce
per la presenza di sali. Quindi la misura della profondità, per raggiungere una
certa precisione, ha bisogno di una correzione. Correzione che varia da mare
a mare variando il tasso di salinità delle acque. Mari con elevata
evaporazione rispetto all’afflusso di acqua dolce dai fiumi sono piu’ salati
di altri in cui i due fattori stanno tra loro in proporzione diversa.
La densità varia anche con la temperatura delle acque e cio’ comporta un
altro fattore di correzione.
Per quanto riguarda gli oceani che raggiungono considerevoli profondità
entra in ballo anche la comprimibilità dell’acqua che alle pressioni degli
oceani da un contributo non più trascurabile alla densità stessa.
Casi estremi di salinità come il Mar Morto o il Grande Lago Salato richiedono
assolutamente correzioni per dare misure attendibili.