vorrei sapere gentimente il perché nell’ossidazione del magnesio si produce una luce biancastra. Cosa avviene nella struttura del magnesio durante il processo di ossidazione? come mai c’è incertezza sul fatto che il magnesio sia realmente un metallo? grazie

Il Magnesio è un metallo bianco argenteo,malleabile e non molto duro.
In natura si trova molto diffuso :ad esempio la magnesite(MgCO 3) e la dolomite (MgCO 3* CaCO 3) sono composti del magnesio. Nell’acqua di mare è presente sottoforma di solfato,cloruro e bromuro.
Il suo numero atomico è 12,cioè nella sua struttura elettronica sono
presenti 12 elettroni.
La sua configurazione elettronica (cioè la disposizione degli elettroni intorno al nucleo ) : 1S 22S 22P6 3S 2 cioè nell’ultima orbita sono presenti 2 elettroni che saranno gli artefici dei successivi legami chimici in quanto tendono a staccarsi più facilmente perchè debolmente legati.
La reazione di ossidazione del magnesio:

2Mg+O 2–> 2MgO

è la combustione cioè la combinazione del metallo con l’ossigeno.
Questa reazione si vede molto bene nella lampada flash monouso delle macchine fotografiche dove una polvere di magnesio viene incendiata
(ossidata) con un innesco elettrico emettendo una luce caratteristica.
Nella reazione precedente l’atomo di magnesio contribuisce a formare il legame chimico cedendo all’ossigeno i due elettroni esterni e raggiungendo l’ottetto cioè la configurazione del gas nobile che lo precede(nella tavola periodica) e quindi particolarmente stabile.
L’ossigeno ha numero atomico=8 e configurazione elettronica :

1S 22S2 2P4

Allo stato fondamentale l’atomo di ossigeno non possiede alcun orbitale vuoto perchè i due elettroni più esterni sono messi su due
orbiltali diversi.Fornendo energia(l’innesco eletrico)l’atomo di ossigeno si eccita e fa passare i due elettroni sullo stesso orbitale.
Si viene così a creare un orbitale vuoto che sarà occupato dai 2 elettroni provenienti dal magnesio.
Il flash è l’espressione “visiva” dell’avvenuta reazione ed è formato
da luce molto ricca di radiazioni ultraviolette e per questo ci appare
caratteristica.
Il magnesio forma comunemente legami di tipo ionico comportandosi
come un metallo (ad esempio in tutti i sali citati precedentemente)
ma è stato osservato che forma anche legami di tipo covalente come nei
reattivi di Grignard che sono alogenuri di alchil-magnesio: ad esempio
il bromuro di metil magnesio CH3 -Mg-Br

A causa della diversa elettronegatività tra C ed Mg, il legame tra i
due atomi risulta fortemente polarizzato e quindi si apre facilmente
e questo permette lo svilupparsi di molte reazioni in chimica organica.
Il legame covalente nasce dal fatto che occorre poca energia per promuovere un elettrone dall’orbitale s all’orbitale p e quindi formare un orbitale ibrido sp con conseguente legame sigma.Di qui la natura “ambigua” del magnesio.