Vorrei sapere se esistono inchiostri che dopo un certo tempo si cancellano da soli, cioè li usi e dopo un po’,non so quanto, scompaiono(praticamente l’opposto dell’inchiostro simatico)…non so magari dovuto all’instabilità delle sue particelle, ma sono una profana di questa materia quindi non vorrei dire futili corbelerie!

Inchiostri del genere sono quelli che si possono ricavare da sostanze

vegetali.

Ad esempio il Mallo di Noce fornisce un ottimo inchiostro, ma se usato

da solo ha una durata limitata nel tempo. Per stabilizzare tale sostanza può essere aggiunto allume di rocca che funziona da mordente. Tale inchiostro era molto usato fino quasi al 1800 dagli artisti per eeguire disegni e schizzi.

Altro inchiostro non molto stabile è quello che si può ottenere dalla

Cocciniglia; esistono anche pigmenti sintetici particolarmente sensibili alla luce ed a altri fattori esterni.

La sua domanda, non è assolutamente una corbelleria, infatti sia nelle

industrie tessili che in quelle legate alla stampa o comunque agli

strumenti da scrittura (penne, pennarelli), o in campo artistico, il

problema maggiore è la stabilità del colore e degli inchiostri.

Oggigiorno abbiamo inchiostri e coloro piuttosto stabili, ma in ogni

caso, anche il migliore colorante è soggetto, magari in tempi molto

lunghi, a sbiadirsi fino a scomparire.