La evoluzione è definita come una variazione della frequenza dei geni in una popolazione e dipende sia dal caso, che determina le mutazioni, sia da fenomeni come l’isolamento genetico, per cui popolazioni isolate finiscono per sviluppare una frequenza di geni caratteristica.
Ma i progressi della medicina hanno permesso a persone anche deboli di avere figli, cosa che in condizioni di pura selezione naturale non sarebbe sucesso e la maggiore mobilità ha portato ad un rimescolamento dei patrimoni genetici. Sta regredendo l’evoluzione, come sostengono alcuni scienzati?
Diffice da dirsi, d’altra parte si nota come le popolazioni di maggiore cultura e condizioni di vita migliori stiano riducendo di molto il tasso di natalità e questo porta sicuramente ad una minore diffusione dei geni dei paesi più sviluppati a favore dei paesi del terzo mondo.
Quindi la cultura e la tecnologia non sembrerebbero rappresentare un vantaggio evolutivo, mentre sono sicuramente positive per le condizioni di vita dell’individuo o della società.
Rimane molto difficile fare ipotesi sul prossimo futuro e sulle vie che prenderà l’evoluzione.