Grazie ancora per la vostra attenzione! la domanda che vorrei porvi è la seguente: nell’ambito della struttura del promotore di geni eucariotici: SAR e local region control sono la medesima cosa? L’analisi istochimica dei geni reporter GUS e CUT (quest’ultimo che gene indica?) in cosa consiste? Vi prego risolvetemi questo problema! Sui libri danno per scontate queste nozioni.

La regione di controllo dei loci (Locus Control Region) è la zona del DNA dove sono localizzati sia i geni promotori sia i geni intensificatori,(promoters and enhancers in inglese), che regolano l’espressione di un gene. Senza entrare nei particolari delle varie fasi della regolazione, per Espressione di un gene si intende la sua trascrizione in mRNA e la conseguente sintesi della proteina da esso codificata.

Alcui geni si esprimono sempre, ad esempio come quelli responsabili per le funzioni metaboliche di routine, presenti in tutte le cellule oppure come quelli presenti in cellule altamente specializzate, come quelle del plasma dove è continua l’espressione dei geni che producono gli anticorpi.

Altri geni si esprimono soltanto quando la cellula inizia a differenziarsi o l’arrivo di un ormone attiva l’espressione di alcuni geni e ne disattiva altri.

L’acronimo S.A.R. significa System Acquired Resistance e indica il meccanismo responsabile della resistenza acquisita dalle piante contro le infezioni batteriche. La SAR è indotta in un punto della pianta da una immunizzazione iniziale, che produce una resistenza non-specifica verso molti patogeni, diffondendosi poi a tutta la pianta.

Un esempio è l’induzione di acido acetilsalicilico prodotta da parte dell’acido arachidonico sulle piante di patate, che diventano così resistenti alla Phytophora infestans e alla Alternaria solani.

Per quanto riguarda le analisi istochimiche, si sa che per alcuni enzimi come ad esempio la fostatasi, è possibile dimostrare la presenza nei tessuti e la loro localizzazione mediante reazioni che non misurano direttamente la sostanza cercata, ma ne rivelano la attività su substrati specifici.
 L’enzima catalizza una reazione che produce composti colorati oppure incolori ma che possano essere trasformati in derivati colorati o fluorescenti. Il metodo istochimico permette di seguire la espressione di geni, detti perciò Reporter, ad esempio durante il periodo embrionale.

Nei germogli di tabacco il gene reporter GUS, (b-glucoronidasi) è dosato tramite la sua attività sul 5-bromo-4cloro-3-indolyl glucuronide. Il prodotto della reazione è incolore ma un suo derivato è insolubile e di colore blu.

Per quanto riguarda il gene CUT questo è presente nella Drosophila melanogster e la sua espressione si vede in molti organi diversi, come gli organi di senso esterni, i tubuli del Malpighi, le cellule del follicolo ovario o i precursori delle cellule muscolari.