E’ possibile uno scoppio in assenza di ossigeno, quindi nello spazio? E se è possibile, quali sono le differenze da quelle in presenza di ossigeno?

Per “scoppio” il lettore intende una combustione rapida tale da rientrare nelle due categorie di combustioni rapide/esplosioni :

a) Deflagrazione: l’onda di pressione è subsonica
b) Detonazione: l’onda di pressione è supersonica

Le combustioni normali quali noi le intendiamo sono dovute alle reazioni di ossidazione rapida autosostenute tra un combustibile (riducente) ed un comburente (ossidante), nella fattispecie ossigeno:

Reazione standard di combustione (C = sostanza combustibile Carbonio, O = Ossigeno):

C + O2 = CO2 + Calore

Data la definizione precedente, qualsiasi comburente/ossidante potrebbe provocare una reazione chimica autosostenuta tale da rientrare nella definizione generale; questo vale per il Fluoro (F), Cloro (Cl), Bromo (Br), Iodio (I), Azoto (N), Zolfo (S), ecc…

Ad esempio una semplice ma allo stesso tempo appariscente reazione chimica tra iodio cristalli (I) ed alluminio in trucioli (Al) produce ioduro di alluminio (AlI3) ed il calore della reazione fa evaporare parte dello iodio in una nuvola violacea.
In questo caso lo iodio è il comburente /ossidante, mentre l’alluminio è il combustibile/riducente.

Quindi una reazione di combustione è possibile anche in assenza di ossigeno purchè ci sia la presenza contemporanea di combustibile/riducente e di comburente/ossidante che può essere diverso dall’ossigeno.

Detto questo è possibile una combustione/ossidazione nello spazio in assenza di ossigeno e più in generale di sostanze comburenti diverse dall’ossigeno?
La risposta è negativa; data la definizione di combustione, perchè si verifichi è necessario la presenza simultanea e nelle condizioni chimico-fisiche appropriate di due specie chimiche che fungano l’una da combustibile e l’altra da comburente. In assenza di una delle due non si verificherà alcuna combustione e quindi “scoppio”.

L’ossigeno da solo non produce alcuna combustione. Lo stesso vale per l’idrogeno, da solo non produce alcuna combustione.

In assenza di ossigeno, una stanza sigillata e perfettamente satura di metano non esploderà se innescata da fiamme o elettricamente. Lo stesso vale per l’idrogeno. Se non ci sono entrambe le sostanze riducenti ed ossidanti (ossigeno) non si verificherà alcuna combustione nemmeno se innescata.

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Bibliografia:
G.Nardelli, Chimica, Ed.Ambrosiane
Il Luna park della chimica, Ed.Zanichelli