Risiedo a Bari e da fine dicembre non vedo più la ISS, che prima vedevo sistematicamente la sera intorno alle ore 18-19 per almeno un’oretta in direzione SSW. Forse da quell’epoca i suoi specchi-alimentatori sono posizionati diversamente? Vi ringrazio cordialmente per un riscontro.

Quella che il nostro lettore vedeva non era la ISS, ma probabilmente il pianeta Venere, che effettivamente, tra giugno e settembre 2013 era ben visibile a SSW dopo il tramonto del Sole, ed appariva sostanzialmente fermo rispetto alle altre stelle (e quindi osservabile per un'ora o più).

I passaggi della ISS, che orbita a circa 400 km di quota, sono molto "veloci". La stazione attraversa buona parte del cielo (archi di 90-120° o anche più) in 2-3 minuti al massimo, e il fatto che sia un oggetto in RAPIDO movimento è evidente anche al più distratto degli osservatori. Per avere un'idea, tendete il braccio davanti a voi. Il vostro pugno chiuso sottenderà circa 7°. Ebbene la ISS, tipicamente, si muoverà di 7° in 5-10 secondi, in base alla geometria del passaggio.

La sua luminosità, per inciso, è effettivamente dell'ordine di quella di Venere. Quando visibile in cielo, è senz'altro l'oggetto più brillante, Luna a parte. Ad occhio nudo appare comunque puntiforme. La forma risalta invece facilmente quando la si "segue" con un telescopio, anche a modesto ingrandimento (basta anche un buon binocolo).

Si noti che la ISS, durante un suo "passaggio" può variare parecchio in luminosità per motivi geometrici, in quanto il moto orbitale fa variare in continuazione l'inclinazione dei pannelli rispetto all'osservatore e la distanza dall'osservatore stesso.

C'è un sito famosissimo (www.heavens-above.com) che permette di predire i passaggi della ISS (e di altri satelliti artificiali) per qualsiasi luogo. Si possono anche stampare cartine, ecc. Rimando il lettore lì per maggiori dettagli, e segnalo l'interessante possibilità di predire i "brillamenti" dei satelliti Iridium, che divengono per pochi secondi anche molto più brillanti della ISS (ma appunto sono visibili solo per una manciata di secondi).

Si noti che non è possibile predire la posizione della ISS con precisione con anticipo di più di qualche giorno o settimana. L'atmosfera residua in cui essa orbita la frena leggermente in modo impredicibile, per cui sono necessarie correzioni all'orbita che non sono pianificabili in anticipo (se ne fanno un paio al mese).

Come curiosità, segnaliamo che la ISS è un bel soggetto fotografico per gli appassionati di fotografia astronomica. E' facile coglierne la "strisciata" tra le stelle (foto riportata qui sopra), enormemente più difficile realizzare foto ad alta risoluzione come la seguente, che richiedono montature motorizzate in grado di muoversi ad alta velocità calcolando la posizione istante per istante, anche se fortunate riprese sono possibili inseguendo a mano, come questa:

http://glenmark.blogspot.it/2009/09/spectacular-shots-of-iss-from-ground.html

Se poi la stazione transita davanti a Sole/Luna si possono ottenere foto veramente suggestive come questa:

http://www.astronomycameras.com/blog/archive/20091012/iss-shadow-on-the-moon/

Su Internet si trovano siti che calcolano quando e da dove la ISS passerà davanti al Sole o alla Luna.