Salve! Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione. Potreste spiegarmi come si calcola in Meccanica Quantistica la probabilità che in un certo volume di spazio vuoto si crei una coppia di particelle virtuali? Ritenete che questa probabilità sia influenzata dalla presenza di un campo elettrico e di un campo magnetico? Vi ringrazio per la cortesia e Vi saluto cordialmente. riccardo boscarelli

Calcolare
la probabilita’ che si crei una coppia virtuale non ha molto senso, in
quanto la coppia si dice virtuale in quanto la sua esistenza non e’ rilevabile
(e in effetti il concetto di coppia virtuale, cioe’ di coppia particella-antiparticella
che viola la conservazione delle’energia e/o della quantita’ di moto per
tempi brevissimi e’ piu’ che altro un artificio matematico per svolgere
dei calcoli), e la probabilita’ di un evento non rilevabile a priori e’
un concetto che difficilmente trova spazio anche nella teoria probabilistica
piu’ astratta.

La creazione
di una coppia reale di particella antiparticella (che non viola ne’ la
conservazione dell’energia ne’ della quantita’ di moto) viene calcolata
con delle procedure chiamate “calcolo con i diagrammi di Feynman”
in cui, in parole povere, si considerano tutta una serie di disegni, composti
da fotoni, elettroni e positroni che interagiscono (nel caso si studi
la creazione di coppie elettroniche, altrimenti le particelle coinvolte
sono altre), ogni disegno ha una sua probabilita’ che viene calcolata
tramite una serie di calcoli molto complessi.

Indipendentemente
da questo comunque nel vuoto in senso stretto, che in meccanica quantistica
vuol dire che non ci sono campi presenti tranne quelli relativi alle particelle
in esame, non e’ possibile creare coppie reali, mentre in presenza di
un campo elettromagnetico e’ possibile, e la probabilità di creazione
viene influenzata dall’intensita’ di tale campo.