Il fotone, avendo massa nulla ed energia diversa da zero, deve muoversi necessariamente alla velocità della luce. Consideriamo un urto tra un fotone e un elettrone: il fotone viene deflesso. Sia prima che dopo l’urto il quanto si muove alla velocità della luce, ma, nel brevissimo istante in cui avviene l’urto, non dovrebbe cambiare velocità?

In breve no.

Chi ha posto la domanda evidentemente ragiona sull’urto di un fotone in modo strettamente classico, cioè con i concetti di velocità e traiettoria così come emergono nella Meccanica formulata da Newton. Effettivamente usando i concetti della meccanica classica, con la considerazione che non esistono oggetti perfettamente rigidi, si deve ammettere che in un qualunque urto elastico i corpi collidenti sono sottoposti ad una seppur minima deformazione di durata finita, e nel breve periodo in cui è presente la deformazione le velocità degli oggetti collidenti si riducono in modulo per poi aumentare nuovamente fino ad assumere i valori che si possono calcolare con le usuali equazioni di un urto elastico.

Ma un fotone è un oggetto quantistico, per cui è impossibile analizzare correttamente un qualunque processo che coinvolga un fotone usando esclusivamente concetti classici (anzi la descrizione più corretta di quelle che abbiamo attualmente a disposizione richiederebbe l’uso del formalismo dell’elettrodinamica quantistica). Pertanto quando analizziamo un urto tra due particelle non possiamo dimenticarci del Principio di Indeterminazione. L’indeterminazione quantistica impedisce di descrivere in dettaglio cosa accade quando due particelle sono molto vicine o, detto in un altro modo, i fenomeni quantistici che coinvolgono l’interazione tra due particelle molto vicine non sono descrivibili correttamente in termini di una qualunque immagine che sia anche solo lontanamente riconducibile alla nostra realtà quotidiana macroscopica. Pertanto è possibile solo dire come si comporterà il fotone quando sarà lontano (prima o dopo l’urto) dall’elettrone con cui interagisce e in tali situazioni la velocità del fotone sarà esattamente quella della luce. Parlare di velocità del fotone durante il processo d’urto non ha senso perché tale velocità non è misurabile.