Non è del tutto corretto parlare di entropia di un frigorifero in funzione dato che esso è un sistema fuori dall’equilibrio. Più correttamente possiamo considerare come varia la sua produzione di entropia.
Il frigorifero utilizza energia meccanica per mantenere una zona dello spazio a temperatura più bassa rispetto a quella circostante. La conseguenza è che esso riversa all’esterno del calore che è la somma del calore sottratto dal suo interno per impedire il suo riscaldamento e del lavoro meccanico che il frigo dissipa nel suo funzionamento. Se consideriamo il sistema chiuso composto da frigorifero+ambiente (incluso il sistema che fornisce energia meccanica al frigo) finché il frigorifero è in funzione siamo fuori dall’equilibrio e quindi i processi che avvengono al suo interno sono irreversibili e producono entropia dal nulla aumentando quella del sistema fino al raggiungimento asintotico del suo valore massimo in corrispondenza dello stato di equilibrio (che avverrà dopo molto tempo).
È necessario tenere presente che il flusso naturale del calore dal caldo al freddo è inarrestabile, può solo essere rallentato. Qualunque contenitore freddo, anche se ben isolato, sarà "aggredito" dal calore proveniente dall’ambiente più caldo. Migliore sarà l’isolamento e più lento sarà il flusso di calore ma esso non può essere del tutto bloccato. Quindi per mantenere costante la temperatura al proprio interno un frigorifero deve continuamente sottrarre al proprio interno il calore che proviene dall’esterno. Nel fare questo il frigorifero dissipa in calore anche il lavoro meccanico che impiega per funzionare, ed è questa energia degradata che provoca la creazione di nuova entropia. La cosa importante da capire è che la quantità di lavoro meccanico necessaria al frigo per funzionare è direttamente proporzionale al calore che deve estrarre dal proprio interno.
Quando apriamo la porta provochiamo un guaio perché peggioriamo l’isolamento dell’interno del frigorifero. Di conseguenza il compressore deve iniziare a dissipare maggiore lavoro meccanico perché il frigorifero ha bisogno di estrarre maggiore calore dal proprio interno. Questo provoca quindi un aumento della produzione di nuova entropia da parte del frigorifero.