Vorrei sapere se è possibile accumulare energia elettrica tramite i fulmini di un temporale. In caso affermativo, in che modo?

In linea del tutto ipotetica sì. Basta costruire una batteria ricaricabile (cioè sostanzialmente un condensatore) abbastanza grande da poter immagazzinare al suo interno tale energia convogliata mediante un parafulmine.

Tuttavia ci sono diverse e grosse difficoltà tecniche e pratiche che impediscono di realizzare qualcosa del genere.

Innanzitutto, come insegna il Dott. Brown di "Ritorno al Futuro", non si può sapere dove cadrà un fulmine. Per cui, per poter imbrigliare una frazione consistente di questa energia, bisognerebbe disseminare il territorio di tali apparecchi e questo avrebbe certamente un costo enorme.

Inoltre il fulmini "scelgono" la loro destinazione in base al potenziale di arrivo. I parafulmini funzionano anche più volte durante uno stesso temporale perché scaricano a terra la carica raccolta e quindi si riportano sempre ad un potenziale equivalente a quello di qualunque altro punto della superficie terrestre. Invece quando uno di questi accumulatori fosse colpito da un fulmine il suo potenziale si alzerebbe così tanto che di fatto non sarebbe più colpito da altri fulmini finché il suo condensatore non fosse stato scaricato o sostituito, quindi questo permetterebbe di accumulare l’energia di un solo fulmine per ogni temporale.

Infine dovrebbero essere delle strutture molto grandi e ingombranti perché concentrare una grande energia in un condensatore piccolo significa creare dei campi elettrici enormi che inevitabilmente provocherebbero delle scariche all’interno del condensatore con il duplice effetto di rompere il condensatore e disperdere la quasi totalità dell’energia accumulata.