Perchè il solfato di alluminio e i relativi allumi sono usati come flocculanti e come mordenti nella tintoria dei tessuti?

Iniziamo a definire cosa è un mordente e cosa è un flocculante.

Dicesi mordente una sostanza capace di fissarsi alla fibra tessile e di insolubilizzare successivamente un colorante solubile in acqua, facendolo aderire tenacemente alla stessa. Il composto mordente-colorante è chiamato lacca e non è limitato alle fibre tessili, ma a qualsiasi materiale che possa essere trattato con certi composti.

Generalmente la fibra viene prima mordenzata e successivamente colorata. Nella fase di mordenzatura entra in gioco il fenomeno dell’idrolisi. Sali provenienti da una base debole e da un acido debole, sono soggetti ad idrolisi, essi possono scindersi nel loro idrossido metallico che, essendo insolubile, può separarsi allo stato colloidale e aderire intimamente alla fibra. 

Il solfato di alluminio, pur provenendo da un acido forte, nella sua seconda idrolisi può essere equiparato ad un acido debole, in ogni caso, attualmente sono preferiti gli acetati all’allume proprio perchè i primi idrolizzano in modo migliore e quantitativo. 

L’allume è solfato di alluminio e potassio dodecaidrato KAl(SO4)2·12 H2O, conosciuto anche con la definizione di allume potassico. Il termine allume può essere anche riferito a solfati doppi.

Se l’allume si trova sotto forma vetrosa (amorfa) prende il nome di  allume di rocca.