Oltre al fenomeno delle maree, quali altri effetti ha la Luna sulla Terra?

Gli effetti lunari sulla Terra sono molteplici, a livello biologico, zoologico, storico, culturale. E’ ormai un fatto assodato che la Luna, con la sua luminosità, influenza la caccia dei rapaci notturni. Ma indubbiamente anche le attività  umane sono influenzate dai titmi lunari. Avete mai sentito parlare di Luna del cacciatore? E la data della Pasqua da cosa dipende?   Storicamente è servita per determinare la distanza del Sole, un giorno sarà la base di stazioni spaziali. Ha ispirato poeti e filosofi. E concludiamo accennando alle reazioni della Luna sull’umore, sia degli animali che dell’uomo ed alla pratica dei contadini di seminare, raccogliere, tagliare il bosco o infiascare il vino in funzione della fase lunare. Al di là della mai comprovata veridicità di questi ultimi effetti, sta di fatto che osservandone i "precetti" anche le attività umane finiscono per  dipendere  dal nostro satellite.

 

Prescindendo da tutti questi ambiti e concentrandoci solo su quelli fisici possiamo dire che la Luna esercita due influssi: uno meccanico, che ha la sua forma più manifesta nelle maree, ed un altro radiativo. La radiazione lunare però è estremamente debole (l’irraggiamento della Luna piena è circa 420.000 volte più debole di quello solare).

La luminosità può avere delle conseguenze sul comportamento animale ma non è abbastanza intensa da consentire di leggere un libro (al più può aiutare i cacciatori nel bosco). Assolutamente trascurabile la pressione di radiazione. Anche le altri componenti dello spettro elettromagnetico non sono messe meglio. L’irraggiamento lunare non scalda, né ci fa abbronzare (parafrasando una canzonetta di molti anni fa).

L’unica azione consistente rimane quella meccanica. Le maree, determinate in massima parte dall’azione della Luna, ma in parte anche dal Sole, in opportune condizioni geografiche possono raggiungere anche i 20 metri (tale primato si registra nella baia di Fundy). La conformazione del Mediterraneo non consente maree superiori ad un metro circa.
Il fenomeno offre pure l’opportunità di ottenere energia. Il sistema è ampiamente sfruttato da alcuni paesi, come ad esempio la Francia, che dal periodico alzarsi ed abbassarsi di barriere gallegianti sul mare, sottoposte all’azione della marea, ricavano energia elettrica.

Quindi possiamo dire che l’unica influenza lunare di ambito fisico comprovata e di una certa consistenza è solamente quella meccanica, che non vuol dire necessariamente solo marea; anche le rocce risentono dell’effetto con un periodico innalzamento ed abbassamento ogni 12 ore. Inoltre, alcuni biologi affermano ad esempio che l’azione gravitazionale della Luna contribuisce nell’apporto di acqua sui più alti rami delle monocotiledoni, incidendo sulla rigogliosità della pianta.

In definitiva l’azione è  sempre quella gravitazionale ma sulla Terra si manifesta in un’ampia gamma di varianti.