Perché la nostra chimica organica si basa sul carbonio?

Per il fatto che il carbonio può ibridizzare Sp3. Tale ibridizzazione
consente la formazione di quattro legami ed una struttura tetraedrica
che energeticamente è favorita rispetto ad altre. In linea di principio
si ibridizza Sp3 anche il silicio ma disponendo di orbitali d vuoti può
formare un numero di legami maggiore e non sempre può avere una configurazione
energetica molto stabile.

La stabilità dei legami che può formare il carbonio consente la formazione
di un numero enorme di composti. La rottura di un legame C-C libera notevoli
quantità di energia e questo è una buona riserva per la vita cellulare.
Inoltre i legami C-H e C-C sono legami ad alta energia. Comunque per chimica
organica non si intende la chimica dell’organismo ma proprio la chimica
del carbonio. La configurazione elettronica esterna del C è la seguente
II/I I – un elettrone dallo strato “s” può passare a “p” senza spendere
eccessiva energia, anzi, quello che spende di energia viene compensato
dal fatto di non avere più un orbitale “p” vuoto quindi la configurazione
diventa la seguente I/I I I