Gentile esperto, le sarei infinitamente grato se potesse mettermi a conoscenza circa gli ultimi sviluppi inerenti lo studio sui metanotrofi. Questi batteri sembravano un importante arma da poter utilizzare nella riduzione delle emissioni di metano, un importante gas serra, in atmosfera.

I batteri metanotrofi sono batteri esigenti, usano il metano o il metanolo come SOLA fonte di carbonio. I Metanotrofi in natura si trovano vicino ai posti dove c’è abbondanza di metano, ad esempio negli oceani, nei fanghi, nelle paludi, in ambienti sotterranei e nei campi di riso. Sono importanti per gli studi sul riscaldamento globale, dato che il metano è un gas con effetto serra molto maggiore della CO2. I Metanotrofi hanno una grande importanza perché riducono il rilascio del metano nell’atmosfera.

Nel processo aerobico l’ossigeno e la molecola con un solo atomo di carbonio si uniscono a formare delle molecole di formaldeide, che vengono poi incorporate nei composti organici. 

Da: http://www.ocean.udel.edu/cms/thanson/TH-MicroRev.pdf

Dal punto di vista della classificazione, i Metanotrofi sono batteri gram negativi, phylum Proteobatteri. Appartengono a due famiglie diverse, le Metilcoccaccee, del tipo I, che sono comprese nei Proteobatteri del gruppo gamma e le Metilocistacee di tipo II, che appartengno al gruppo beta. Esiste un terzo raggruppamento, il X, che appartiene al gruppo I, anche se con lievi differenze.

Pur utilizzando il metano come sola fonte di carbonio, hanno differenze nel metabolismo, nel RNA e nel modo di utilizare la formaldeide. Il tipo I utilizza la via del Ribulosio monofosfato per assimilarla, il tipo II utilizza la via metabolica della serina.


Il tipo I è favorito in quegli ambienti in cui il fattore limitante è il metano, ma rame e azoto sono a livelli relativamente alti, il tipo II è favorito in ambienti ricchi di metano, con bassi livelli di ossigeno disciolto nel suolo e in cui il fattore limitante sono i livelli di rame e di azoto.

I batteri metanotrofi fanno parte di un raggruppamento, basato su caratteristiche fisiologiche simili, denominato dei Metilotrofi, batteri aerobici che utilizzano prevalentemente composti nella cui molecola c’è un solo atomo di carbonio fortemente ridotto, ma che possono utilizzare anche composti con molti atomi di carbonio, come amine metilate, alometani, composti metilati contenenti zolfo.

Di recente nei sedimenti marini profondi e nelle acque termali si è visto che alcuni archeobatteri possono utilizzare il metano anaerobicamente in presenza di procarioti che riducono il solfato, ma il processo è ancora poco conosciuto.

In inglese:
http://en.wikipedia.org/wiki/Proteobacteria
http://en.wikipedia.org/wiki/Methylocystaceae
http://en.wikipedia.org/wiki/Methylococcaceae   
http://www.nature.com/nbt/journal/v10/n12/abs/nbt1292-1576.html
http://ss.jircas.affrc.go.jp/english/publication/highlights/2001/2001-23.html
http://www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender.fcgi?tool=pubmed&pubmedid=8801441
http://www.geosc.psu.edu/~jmacalad/eprints/MacaladyMcMillan2002.pdf