chimica organica, inorganica, ambientale, ecc.

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Gli alcaloidi sono sostanze conteneti un'azoto basico insolubili in ambiente alcalino; si tratta di sostanze naturali, spesso di origine vegetale, che hanno avuto sin dall'antichità un largo impiego come farmaci. Una classe di queste sostanze è accomunata dalla presenza di una struttura b-feniletilamminica.
Alcaloidi b-feniletilamminici: La Dopammina è un alcaloide con una struttura caratterizzata dalla presenza di un gruppo b-feniletilamminico: 
 
Gli alcaloidi più noti che "derivano" dalla dopammina (da un punto di vista strutturale) sono pertanto quelli che conservano nella loro formula la struttura b-feniletlamminica; i più noti sono: L'Efedrina, l'Ordenina e la Mescalina
 
Efedrina: Una delle piante medicinali più note, sin dall'antichità, il "Ma Hung", conteneva efedrina; le sue capacità terapeutiche contro l'asma bronchiale e le malattie allergiche vengono ancora oggi utilizzate dalla farmacologia, dopo che il farmaco è stato isolato, nel 1887. 
Ordenina: L'ordenina si trova nell'orzo (Hordem vulgare L.) e nel cactus (Anhalonium fissuratum) 
 
Rispetto alla dopammina, ha due sostituenti metilici sull'azoto basico e un gruppo ossidrilico in meno sul gruppo fenilico.
Mescalina: Si tratta di una sostanza naturale dalle notevoli proprietà psicotomimetiche (cambiamenti di umore e di comportamento). 
Alcaloidi non b-feniletilamminici:  Un largo numero di sostanze alcaloidi, di origine naturale o semisintetica, che non hanno una struttura  b-feniletilamminica, trovano largo impiego come farmaci e come sostanze stupefacenti; vale la pena ricordare: la Morfina, l'Atropina, l'Ioscina la Cocaina e la Reserpina.
Morfina: La Morfina è un alcaloide ottenuto dall'oppio e usato come analgesico contro i dolori causati da affezioni tumorali. Essa dà dipendenza e tolleranza: queste due proprietà non sono purtroppo separabili dalla proprietà analgesica perchè si basano su uno stesso meccanismo d'azione biochimico. 
 

Molti derivati semisintetici della Morfina trovano impiego come analgesici: 
Diidromorfina, Diidrodesossimorfina, Diidromorfinone, Metopone, Codeina, Dionina e Eucodal. 

Atropina: Questa sostanza è contenuta nella belladonna (Atropa belladonna), una pianta che deriva il suo nome dal fatto che durante il Rinascimento le donne si rendevano gli occhi più brillanti utilizzando i suoi infusi. 
 
Viene utilizzata in oculistica (attività midriasica), come antimuscarinico nelle coliche, nell'asma e nella pertosse
Ioscina: La Ioscina è una sostanza con proprietà ipnotiche e sedative; è evidente la sua somiglianza strutturale con l'Atropina. 
Cocaina: Anche la Cocaina presenta una struttura simile all'Atropina e alla Ioscina. 
Si tratta di un alcaloide della coca. Ha proprietà di anestetico locale, ma il suo uso terapeutico è complicato dal fatto che essa ha anche notevoli proprietà stupefacenti. 

 
 
 

Reserpina: E' un alcaloide prodotto da un arbusto rampicante dell'India, usato nella medicina popolare. 
E' un depletore di ammine adrenergiche; ha un effetto deprimente sul sistema nervoso centrale e ipotensivo a livello periferico.